Il bonus verrà inviato dalla Cassa Edile salernitana entro il mese di luglio di ogni anno, nei limiti dell’importo del contributo gestione non utilizzato e risultante dal Bilancio dell’annualità precedente approvato dagli organi statutari ed accantonato nell’apposito Fondo di Riserva indisponibile a favore delle imprese.

Tale importo sarà comunicato annualmente dalla Cassa edile Salernitana all’Ance-Aies di Salerno e verrà ripartito, in maniera proporzionale alle retribuzioni versate nell’anno, alle imprese beneficiarie.

Il pagamento degli importi sarà corrisposto attraverso bonifico bancario al netto di eventuali ritenute di legge. In alternativa le imprese potranno compensare tale importo con i versamenti a farsi in Casse Edile.


REQUISITI DELLE IMPRESE DESTINATARIE DEL BONUS


a) Essere iscritte alla Cassa edile Salernitana da almeno 4 anni con un numero di denunce mensili presentate nel periodo non inferiore a 12;

b) Risultare, alla data del calcolo della ripartizione e dell’erogazione del bonus in regola con gli adempimenti ed i versamenti mensili previsti, fino all’ultimo mese per il quale è scaduto l’obbligo di versamento;

c) Avere DURC regolare in tutte le Casse Edili;

d) Non aver mai assunto, negli ultimi 4 anni, operai con forme di lavoro diverse da quelle previste dal contratto di lavoro subordinato regolato dal CCNL edilizia‐industria (contratto a chiamata; part‐time oltre la percentuale contrattuale, voucher, ecc.);

e) Avere dichiarato tutti i cantieri sulla piattaforma Edilconnect e non avere ricevuto attestazioni di congruità negative;

f) Avere per ogni operaio denunciato un numero di ore, lavorate e non, pari a quello contrattuale, con un margine di oscillazione non superiore al 5%;

g) Aver utilizzato nell’anno di riferimento i servizi di “Formazione” e “Sicurezza” forniti dagli Enti Bilaterali della provincia di Salerno;

h) Non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi, previdenziali e contrattuali e a quella sulla sicurezza sul lavoro.

 Le parti sociali annualmente promuoveranno un confronto teso a valutare la disponibilità economica delle “Normi Premiali” ed a valutare eventuali possibili ripartizioni di destinazione.


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